nelle fredde giornate d’inverno
Nel Italia del nord, nelle fredde giornate d’inverno per vincere il freddo e caricarsi di energia:
Cannella, zucchero, chiodi di garofano, talvolta limone, arancia, anice stellato ed infine il principe il vino rosso, sono dai tempi antichi utilizzati per preparare una bevanda corroborante ed energetica.
Il vin brulè.
Questa piccola e deliziosa ricetta trova la sua utilità nel rinfrancare chi ha dovuto lavorare al freddo o come viatico per un buon sonno durante un raffreddore, per le sue proprietà decongestionanti e antitussive.
Si fa risalire la sua origine al medioevo, quando per rendere bevibili vini alterati, si usava preparare con miele e spezie dei vini speziati detti “ipocrass”, dal medico greco Ippocrate a cui ne si attribuisce la invenzione.
Per quanto riguarda la presenza di alcool questa varia in funzione del tempo di bollitura del vino. Dato che l’alcool evapora a circa 80° Centigradi la sua percentuale calerà con l’aumentare del tempo di bollitura.
Ora veniamo al dunque.
Gli ingredienti sono semplici
- vino rosso 1 lt
- zucchero 300gr
- cannella 1 stecca
- chiodi di garofano 6/8
Questi sono gli ingredienti base a cui si può aggiungere altre spezie ed aromi a piacere.
A me personalmente piace metterci anche:
- ½ limone
- ½ arancia
- 2 bacche di anice stellato
- 2 foglioline si salvia
Procedimento:
Mettete il vino, lo zucchero, il limone e l’arancia in una pentola portate ad ebollizione ed in fine, proprio come per fare un thè, tutte le spezie. Lasciate riposare per 10 min. e servitelo.
Come ho già detto per chi volesse eliminare completamente l’alcool sarà sufficiente protrarre l’ebollizione per un ventina di minuti.
Vi è piaciuta questa nuova ricetta?
spero di si, comunque vorrei chiedere a tutti di lasciarmi, qui sotto un breve commento così da migliorare i contenuti qui pubblicati e trattare gli argomenti che più vi interessano.
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